“Aspettavo il mio primo figlio quando ho scoperto che mio marito era anche mio cugino”

Incontrare la persona ideale, quella con cui puoi condividere tutta la tua vita e, se lo desideri, mettere su famiglia e avere figli, è una vera benedizione. Alcuni riescono a conoscerla giovanissima e altri devono aspettare ancora un po’, ma dobbiamo ammettere che trovare l’amore è una cosa meravigliosa e l’attesa non fa che aumentare il desiderio.

La donna di questa storia ha incontrato l’uomo della sua vita, con il quale ha deciso di sposarsi e avere un figlio. Fu solo quando scoprì che stava aspettando e scelse un nome per il bambino che scoprì di avere molto più in comune con suo marito di quanto pensasse…

Marcella Hill, mamma e imprenditrice, ha postato un video sul suo profilo Tik Tok in cui svela qualcosa di molto personale. Sorpresa e incredula, condivide ciò che ha appreso su se stessa e suo marito mentre entrambi stavano scegliendo un nome per il loro primo figlio.

«Ho saputo che ho sposato mia cugina»: è con queste parole che esordisce la donna, prima di spiegare come sono andate le cose. “Eravamo sul divano a cercare un nome per il bambino quando siamo andati online e abbiamo iniziato a fare ricerche sul nostro albero genealogico. Ci siamo accorti subito che i nomi di nonni e bisnonni erano identici, e ad un certo punto mi sono convinto che non stessimo guardando il suo albero, ma solo il mio».

Eppure, non era così, i due condividevano semplicemente le stesse radici ed erano imparentati.

Non credendo possibile, entrambi chiamarono i rispettivi nonni e chiesero conferma, che ricevettero. Totalmente increduli, Marcella e suo marito devono essersi resi conto di essere entrambi cugini e mariti. Una rivelazione che li ha lasciati senza parole e per la quale hanno iniziato a porsi degli interrogativi, soprattutto per quanto riguarda i possibili problemi che potrebbero essere sorti alla nascita del bambino.

I tanti internauti che hanno seguito la vicenda si sono divisi in due: da una parte c’è chi consiglia loro di proseguire senza fare troppe domande, visto anche che si tratta di cugini di primo grado e non, e chi lo è più scioccato dal caso, non considerandolo del tutto «normale».