Ragazza partorisce a 16 anni e il fidanzato la accusa: «Mi hai rovinato la vita»

Diventare genitori è un’esperienza meravigliosa, non ci sono dubbi, ma bisogna anche sapersi assumere questa responsabilità. Ha senso essere consapevoli dei sacrifici che dobbiamo fare e faremo per i nostri figli, e quindi pianificare attentamente ogni fase della loro vita. Ma prima, devi essere abbastanza maturo e avere stabilità economica per soddisfare le condizioni necessarie per mettere su famiglia.

Oppure puoi anche diventare mamma a 16 anni. È quello che è successo a Ellie, una ragazza di 16 anni diventata mamma: «Avevo solo 14 anni quando ho conosciuto Tommy, ci siamo conosciuti da McDonald’s e ci siamo subito piaciuti. Abbiamo iniziato a frequentarci ed è andato tutto molto bene: eravamo felici. Poi sono rimasta incinta e ancora non riesco a spiegarmi come sia successo. sarebbe potuto succedere quando avessi preso tutte le precauzioni possibili. Eppure è successo e la mia vita, la nostra vita, è cambiata per sempre. Non avevo soldi, né un posto dove vivere. Ovviamente andavo ancora a scuola, ma sapevo di potercela fare, che diventare madre era il mio destino.

Oggi il loro bambino, Luke, ha compiuto due anni. I due giovanissimi genitori stanno ancora insieme, ma il loro rapporto è diventato molto teso. «Le cose non vanno per niente bene, sono stanco, sto facendo una miriade di cose, ma Tommy sembra non accorgersene. Capisco che sia stato molto difficile per lui, ma mi guarda sempre come se fossi responsabile di avergli rovinato la vita. Ne abbiamo parlato, ma continua a non capire i miei sentimenti».

Tommy ha ammesso che diventare padre a 16 anni non era affatto quello che voleva, dicendo di non essere pronto: faceva fatica a rinunciare alle feste con gli amici, ad essere un adolescente come gli altri, spensierato e capace di godersi la vita.

“Quello che non capisce è che non è facile neanche per me: sto con Luke tutto il giorno, lo inseguo quando va in bici, lo pulisco quando si sporca, gli do da mangiare, lo lavo, lo vesto e faccio molte altre cose. Inoltre, devo occuparmi della casa e cucinare per noi. Tommy, invece, pensa che sia un gioco da ragazzi, che sto perdendo il mio tempo a casa a giocare con il bambino, a divertirmi mentre lui lavora sodo, quando mi tratta così, mi dà fastidio. sono esausto. »

La storia di Ellie e Tommy è molto più comune di quanto si possa pensare: sono tantissime le ragazze minorenni che diventano madri. Cosa ne pensi della loro storia e di questa realtà adolescenziale?