Non insegnano né a leggere né a scrivere ai figli: «Vogliamo che crescano liberi»

L’approccio educativo scelto da Adele e Matt Allen è chiaramente non convenzionale e si discosta significativamente dalle norme educative tradizionali. Optano per un metodo di “autogestione” in cui i figli sono lasciati liberi di fare le proprie scelte senza i soliti vincoli legati alla scuola e agli orari rigidi.

Alcune persone potrebbero trovare questo approccio stimolante, sottolineando l’autonomia, la creatività e il rispetto reciproco all’interno della famiglia. Altri potrebbero considerarlo radicale e chiedersi se i bambini possano sviluppare tutte le competenze necessarie per funzionare nella società senza un’istruzione strutturata.

È importante notare che ogni famiglia ha i propri valori, convinzioni e priorità quando si tratta di istruzione. Ciò che funziona per una famiglia potrebbe non funzionare per un’altra. In questo caso, gli Allen sembrano favorire una vita più vicina alla natura, senza fare affidamento sulle istituzioni educative tradizionali o sull’assistenza sanitaria convenzionale.

Tuttavia, possono essere sollevate domande riguardanti la socializzazione dei bambini, la loro preparazione per le competenze accademiche necessarie nella società moderna, nonché preoccupazioni relative alla salute, in particolare per quanto riguarda la mancata vaccinazione.

Ogni approccio educativo ha i suoi vantaggi e svantaggi ed è essenziale considerare il benessere e lo sviluppo complessivo dei bambini. La diversità delle scelte educative riflette la varietà dei valori e delle priorità della famiglia. La conclusione è che i genitori siano consapevoli delle conseguenze delle loro scelte e agiscano nel migliore interesse dei loro figli.