“Non ho nemmeno parole. » Il sogno più caro di questa donna di 50 anni si è avverato.

La storia di Susie e Tony Troxler è la testimonianza di come la vita possa prendere svolte inaspettate e portare sorprese positive. Sposandosi rispettivamente all’età di 50 e 61 anni, la coppia ha dovuto affrontare delle sfide quando ha cercato di avere un figlio naturalmente senza successo.

Durante una consultazione annuale con una nuova ginecologa, la dottoressa Carolyn Harraway-Smith, le opportunità si sono aperte dopo che Susie ha condiviso le sue difficoltà a concepire. Sono stati diagnosticati problemi di salute come fibromi ed endometriosi, il che spiega le difficoltà della coppia a concepire in modo naturale.

Nel 2019, Susie è stata operata per rimuovere un fibroma, ma a causa di complicazioni di salute e dell’età, è stato detto loro che il concepimento naturale non sarebbe stato possibile. Nonostante ciò, la coppia ha deciso di ricorrere alla fecondazione in vitro (FIV), consapevole dei rischi e della possibilità che la gravidanza non si concretizzasse.

Dopo tentativi falliti di fecondazione in vitro, hanno deciso di esplorare la donazione di ovociti, che ha portato ad ottenere due embrioni. Il primo tentativo non ha portato a una gravidanza di successo. Tuttavia, nel febbraio 2021, la loro ultima speranza era riposta in un unico embrione vitale, che alla fine ha portato alla tanto sperata gravidanza.

Dopo un viaggio lungo e difficile, Susie ha avuto una gravidanza relativamente tranquilla, culminata con la nascita di Lily Antonia Troxler tramite taglio cesareo il 29 settembre 2021. Questa storia illustra la perseveranza della coppia di fronte alle sfide del concepimento e alla possibilità di realizzare il loro sogno di creare una famiglia attraverso la fecondazione in vitro e la donazione di ovociti.