“Ho portato mio figlio in vacanza e gli ho fatto perdere due giorni di scuola: la scuola mi ha multato”

Andare a scuola è molto importante per ogni bambino o adolescente, non solo perché è un’opportunità per farlo
imparare cose nuove, ma anche socializzare con i coetanei e fare esperienze di vita. Tuttavia, ci sono momenti
quando hai bisogno di un momento di relax e vai in vacanza con i tuoi genitori.

Così aveva scelto di fare il padre al centro di questa vicenda. Sfortunatamente, non è riuscito a organizzarsi
il suo tempo come avrebbe dovuto e suo figlio ha dovuto perdere più giorni di scuola del previsto. UN
circostanza che costò all’uomo una pesante multa. Steven Doherty è un papà di 44 anni che vive a Salford,


Manchester, con la sua famiglia, compreso il figlio di 13 anni Alfie. L’intera storia è iniziata con il ragazzo
e la scuola che frequenta, la St Ambrose Barlow RC High School. Sappiamo tutti che ogni scuola ne ha diverse
giorni di chiusura in particolari festività come Natale o Pasqua. Un momento che i bambini e i genitori prendono
approfittare per fare una vacanza. Ed è esattamente quello che aveva in mente la famiglia Doherty.

Papà Steven ha detto di aver organizzato tutto per il periodo pasquale, calcolando i giorni in base al
date di riapertura della scuola frequentata dal figlio, perché non perdesse le lezioni. Ma sfortunatamente,
c’è stata una confusione e i giorni di vacanza hanno superato la chiusura della scuola, motivo per cui il ragazzo
perso due giorni. Ciò non è stato accettato dalla direzione della scuola, in quanto ritenuto ingiustificato
assenza, e per la quale Steven ha ricevuto una pesante multa di 240 sterline (270 euro).

Sebbene l’uomo non lo trovasse giusto, non ebbe altra scelta che accettare la multa e pagarla immediatamente.
Il caso però gli ha lasciato l’amaro in bocca e appena ha potuto ha scelto di «vendicarsi».
sciopero», dice questo padre, «in quel momento, ho deciso di esprimere la mia delusione per il precedente
comportamento che avevo ricevuto. Ho inviato loro una lettera molto divertente in cui ho ricordato l’incidente in cui I
era stato coinvolto e la multa che ho dovuto pagare perché mio figlio aveva saltato diverse ore di lezione
senza giustificazione.

Se consideravano la sua educazione così importante, ha continuato, perché non lo hanno mostrato
fino a lezione? Anche loro si sono assentati ingiustificatamente scioperando».

Ecco perché Steven ha deciso di «multarli» a turno, chiedendo 120 sterline a ciascuno degli insegnanti assenti. Esso
era una multa simbolica per mostrare quanto fosse stata eccessiva la scuola e che avrebbe potuto mostrare di più
malleabilità nei confronti di una cattiva organizzazione, certo, ma anche involontaria, come aveva ripetutamente fatto l’uomo
sottolineato.

Pensi che sia andato troppo oltre o che la sua vendetta fosse in qualche modo meritata?