Una bambina di 3 anni scompare tra la folla: sua madre la trova molto velocemente e le rivela il suo metodo

Una passeggiata in un bel parco verde, una visita ad un museo, una fiera, un grande centro commerciale, sono tutti luoghi che attirano un grande «pubblico»: il panorama, l’aria mite o tutto ciò che più ci attrae si trova in questi luoghi. Certamente molte famiglie sono tentate di andarci, soprattutto quelle che hanno bambini piccoli e che desiderano quindi permettere loro di sfogarsi dando libero sfogo a tutte le loro energie fisiche e mentali.

Ma per i genitori queste giornate possono essere un po’ meno piacevoli: sta a loro guardare i propri figli correre felici, e un solo momento di distrazione può portare a veri e propri momenti di panico. La madre di questa storia ne sa qualcosa. Krista Piper, una fotografa dell’Ohio, ha avuto l’idea di portare i suoi due figli in un parco giochi adiacente a un museo della scienza locale. Un’attività piacevole e stimolante per lei ei suoi due piccoli.

Ma uno di loro, il bambino di 3 anni, era improvvisamente scomparso dalla vista della madre tra la folla. “Stavo parlando con un’altra mamma, ero con lei e mio figlio maggiore che giocava con il suo. Si sono divertiti insieme perché hanno la stessa età; mia figlia Lily, intanto, faceva avanti e indietro tra una serie di passaggi e cunicoli all’interno della mini-fattoria trasformata in parco giochi per i più piccoli. Quando mi sono voltato per controllarla, non c’era più», ha detto costernato il fotografo.

La donna dice di essere stata sopraffatta dall’ansia e dalla paura all’inizio, poi, in un angolo remoto della sua mente, si è ricordata di alcuni consigli molto utili che aveva visto su internet. «All’inizio ho cominciato a gridare il suo nome ovunque, non mi davo tregua, camminavo freneticamente senza un piano chiaro, pensavo solo a cercare dappertutto e andavo da un punto all’altro del parco di corsa, senza tutti i criteri: Lily!, Lily, gridai a squarciagola. Ma tutto questo è stato inutile e non ha portato risultati. Così mi è venuto in mente un piccolo trucco e ho iniziato a cambiare la mia strategia di ricerca: “ragazzina con una maglietta rosa! Hai visto una bambina con una maglietta rosa di Minnie? Così altri genitori e altre persone iniziarono a diffondere la notizia diffondendo la descrizione della bambina.

Finalmente, grazie a questa tecnica, Krista ha incontrato un’altra persona che le ha confermato di aver visto una bambina come quella che aveva insistentemente descritto!

Ha aggiunto che spera che il racconto della sua esperienza raggiunga quante più persone possibile in modo che tutti sappiano come gestire una situazione simile a quella che ha vissuto lei.

Non dimenticare: se «perdi» tuo figlio, descrivilo ad alta voce, fornisci dettagli come la sua età o co