La scuola è uno dei momenti più emozionanti che puoi vivere da adolescente. Questo non significa che tutti ne abbiano un bel ricordo, anzi. Ma per molti lo è: i compagni, le amicizie e gli amori di questo periodo sono esperienze “forti” che hanno segnato in un modo o nell’altro. Poi ci sono gli insegnanti: persone mature e sagge che ci hanno “guidato” e ispirato.
La donna in questa storia è stata molto toccata dal suo insegnante, che adorava semplicemente. Ora lo adora. Monica Ketchum all’epoca aveva solo 13 anni, andava a scuola ed era felicissima: l’atmosfera era stimolante e le persone erano molto simpatiche, soprattutto la sua insegnante, Michelle Foster. Per la ragazza la donna era un vero e proprio esempio da idolatrare, era la sua beniamina e i due andavano molto d’accordo. Il loro rapporto era quello di insegnante e studente, nient’altro che reciproca ammirazione e simpatia.
Dopo 16 anni, Monica ha deciso di riconnettersi con questo insegnante dinamico che aveva influenzato così tanto la sua vita e che è rimasto così affettuosamente nel suo cuore.
Alla fine è riuscita a contattarla su Facebook e le due donne hanno stabilito un primo contatto, organizzando anche un’uscita per ricordare i bei vecchi tempi. Di certo non potevano sapere cosa sarebbe successo loro. La gita è consistita principalmente nel pranzo che è durato circa 5 ore. Era chiaro che c’era molta sinergia tra loro e hanno iniziato a vedersi sempre più spesso, diventando amici. Il loro legame sembrò crescere e presto la loro amicizia fu superata da un sentimento più intenso e romantico, l’amore.
Qualche tempo dopo, le donne hanno deciso di sposarsi e Monica, 31 anni, vive una vita felice con Michelle, 56 anni. Le due donne sono state fonte di ispirazione per molti che temono il giudizio della società e loro stesse sono state oggetto di diverse critiche. Michelle è stata persino scambiata per la nonna di Monica.
Alla coppia sembra non importare cosa pensano o dicono gli altri di loro, quel che è certo è che entrambi hanno trovato pace e serenità l’uno attraverso l’altro. Cosa ne pensi di questa particolare storia?