Un muratore demolisce una casa da 600mila euro mentre i proprietari sono in vacanza
Ristrutturare la propria casa è un compito molto importante ma allo stesso tempo molto stressante. Devi trovare il professionista giusto, stabilire un budget, monitorare il lavoro e cercare di realizzarlo secondo i tuoi gusti, ovviamente seguendo attentamente tutte le normative vigenti in questo settore.

Una volta individuata la giusta impresa edile per questo lavoro, in genere, il grosso è fatto: non resta che attendere la realizzazione, pagare il prezzo pattuito e godersi la propria casa. Ma quello che è successo a un uomo residente in Inghilterra è davvero incredibile e vi diciamo perché. L’immobile, sito a Stoneygate, Leicester, è stato ridotto in macerie dall’appaltatore che ha deciso di annullare i lavori eseguiti. Sebbene il proprietario abbia contattato la polizia, gli è stato detto che non si trattava di un crimine.

I vicini del quartiere hanno assistito alla scena incredibile: i muri sono stati abbattuti. Successivamente è emerso il movente dell’incredibile gesto: si è scoperto che l’imprenditore aveva agito per vendetta, perché il proprietario si era rifiutato di pagargli 3.500 sterline oltre il prezzo pattuito. La casa di Kurji è rimasta senza tetto e completamente distrutta, lasciando la famiglia in una situazione difficile e frustrante. Kurji, 40 anni, architetto di soluzioni per un’azienda IT, ha dichiarato di aver acquistato la casa l’anno scorso: “Volevamo molto lavoro per renderla la nostra casa. Volevamo un ampliamento a due piani, un nuovo tetto, nuovi impianti elettrici e più ecologico. È un incubo, purtroppo ho scelto il peggior costruttore», ha spiegato.

“Ero in vacanza ed ero a 350 chilometri di distanza quando è successo tutto. Ho contattato la polizia, che mi ha detto che si trattava di una controversia civile e non di un reato», ha continuato.