Scegliere di mettere al mondo un figlio è un percorso meraviglioso e un po’ complicato: di solito bisogna prima avere al proprio fianco il partner giusto, capace di volerci bene e di essere entusiasta all’idea di concepire una nuova vita. Purtroppo non sempre si trova l’anima gemella, motivo per cui molte persone in tutto il mondo optano per l’adozione singola o l’inseminazione artificiale nel caso delle donne. C’è però un’eccezione in questa storia: due migliori amiche, single e deluse in amore, ma accomunate dallo stesso desiderio di genitorialità, hanno deciso di avere un figlio insieme. Agustina Kämpfer, 37 anni, ha fatto una lunga chiacchierata con il suo amico Agustín Badaracco, 38 anni, chef argentino che ha vissuto in Messico per 10 anni, prima di arrivare a una scelta così insolita. Entrambi abbiamo sempre sognato di avere un figlio, ma non abbiamo mai incontrato la persona giusta. Abbiamo un profondo rispetto reciproco e ci siamo detti «perché no». Abbiamo provato il concepimento naturale, senza sentimento amoroso o istintivo, con l’obiettivo di far nascere nostro figlio: sono rimasta subito incinta», racconta Augustina.
Nove mesi dopo nasce il piccolo Juan e, nonostante padre e figlio mantengano un legame a distanza grazie al lavoro di Agustín, sono ancora in contatto tramite videochiamate, il piccolo scoppia di gioia quando il padre va a trovarlo in Argentina. Lo dimostra la dolce foto scattata da Agustín e condivisa sui social network: “Qualcuno è super contento della sua visita esclusiva. L’amore trascende tutte le distanze”, ha scritto nella didascalia della foto, in cui si vede Agustín che tiene in braccio il suo bambino, mentre mostrano un sorriso che trasuda gioia e complicità.
Alla domanda sulla possibilità di avere una relazione con il padre di suo figlio, ha risposto: “Non mi è mai passato per la testa. Capisco che sia insolito, ma è così. Non siamo una coppia, non lo siamo mai stati e non lo saremo mai quando eravamo adolescenti abbiamo avuto una piccola relazione ma non conta nemmeno come coppia era solo una cosa da adolescenti che avevo scelto come padre di mio figlio e basta «. Nel frattempo, Augustina ha mantenuto una relazione con Carlos Gianella, che considera il secondo padre del piccolo Juan, che oggi ha quattro anni. Una storia unica, non trovate?