“Ho un lavoro a tempo pieno, ma sono una senzatetto”: la triste sicurezza di una donna
Trovare un lavoro stabile e duraturo che offra la sicurezza necessaria per andare avanti giorno dopo giorno è il sogno di ognuno di noi. Fin da piccoli facciamo di tutto per crearci un futuro professionale: c’è chi prosegue gli studi per specializzarsi in un campo e chi, al contrario, sceglie di lanciarsi direttamente nel mondo del lavoro. In entrambi i casi, l’obiettivo è avere una certa indipendenza che promuova non solo la crescita economica, ma anche quella personale.
Questo è esattamente ciò che la donna della nostra storia pensava di fare quando ha ottenuto un lavoro a tempo pieno e ha ricevuto uno stipendio fisso. Sfortunatamente, non tutto è andato come previsto e lei è finita comunque per strada. La storia si svolge a Kirkby, nel Merseyside, in Inghilterra, dove Kayleigh Lindon, una giovane lavoratrice, vive come badante. È stata lei stessa che, condividendo un video sui social, ha parlato delle difficoltà quotidiane di far fronte e di essere senzatetto.
La giovane operaia racconta di non sentirsi realizzata, nonostante tutti gli sforzi del mondo, e di dover contare sulla comunità per avere un tetto sopra la testa. La giovane, infatti, ha confidato che una volta terminati gli studi è partita per vivere in un appartamento in affitto, ma che la malizia dei suoi coinquilini l’ha portata ad avere più spese del previsto e, quindi, ad indebitarsi di più. Una situazione che nel tempo è peggiorata, fino a quando non è più riuscita a pagare l’affitto e ha dovuto rivolgersi prima ad amici per un alloggio, poi alla pubblica amministrazione per ottenere aiuto e riparo. Inizia così a vagare da una stanza di motel all’altra, secondo le indicazioni ricevute. Una situazione né facile né normale: vorrebbe, visto il suo lavoro a tempo pieno, avere i mezzi per trovare un alloggio.
Nelle foto pubblicate sul web, la giovane mostra di avere solo due valigie e tre buste di plastica e di doversi spostare da un posto all’altro ogni settimana.
“Svegliarsi la mattina e trovarsi in questa situazione prima di andare al lavoro non è facile”, dice. A quanto pare, quando cambia stanza, deve sbrigarsi prima di partire per il lavoro per mettere tutto in ordine e lasciare la stanza. Senza dimenticare che deve portare tutto con sé.
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