A 58 anni diventa mamma per la prima volta: «È la decisione migliore che abbia mai preso»
Essere genitori è un ruolo difficile, si sa, ma porta così tanta felicità nella nostra vita che ne vale sempre la pena. È proprio per questo che la donna della storia di oggi ha fatto di tutto per realizzare il suo sogno: diventare madre.

E se essere genitori non è di per sé un compito facile, diventarlo a 58 anni può essere una grande impresa. Questa donna ha sempre desiderato avere un figlio, ma non riuscendo a trovare la persona «giusta» con cui averne uno, ha dovuto accantonare il suo sogno per anni. Ma non si è mai veramente arresa: consapevole di poter beneficiare della fecondazione in vitro, nutriva la speranza di poter concepire un figlio anche in età avanzata.

Sfortunatamente, le leggi del suo paese non consentivano a una donna di età superiore ai 42 anni di beneficiare di questa possibilità, e le leggi di altri paesi stranieri consentivano questa possibilità solo alle donne di età inferiore ai 52 anni.

Carolyne non si è scoraggiata e alla fine ha ottenuto ciò che voleva: ha scoperto che in India aveva i requisiti per sottoporsi a questo particolare trattamento. La donna quindi non ha esitato e ha fatto il grande passo. Carolyne ha pagato 4.500 sterline per la procedura di fecondazione in vitro: ha ricevuto dieci profili femminili tra cui scegliere l’embrione e sei candidati maschi come donatori. Dopo la procedura, la donna è rimasta incinta e 37 settimane dopo ha dato alla luce Javed, che non era preoccupata di essere madre in un’età così avanzata. Ha fugato tutti i dubbi dicendo: “Javed è un regalo meraviglioso e mi sento estremamente fortunata, anche se sono la donna più anziana quando andiamo al parco, lui non si accorge affatto di quella differenza di età; ci amiamo così tanto e questo è ciò che conta più di ogni altra cosa. A tutti coloro che sono preoccupati per la mia “vecchiaia”, dico che non “me ne andrò” per molto tempo!

Carolyne ha anche fatto sapere che considera la sua vita realizzata grazie a Javed e non potrebbe essere più orgogliosa e felice della scelta che ha fatto. Cosa ne pensi di questa storia? Siete d’accordo con la scelta di questa donna?