Godersi un pasto abbondante è fonte di desiderio e appagamento per molte persone. Se prima era più comune uscire a pranzo o a cena, magari in un buon ristorante, oggi è diventato molto comune farselo recapitare a casa: con i ritmi frenetici del lavoro e sempre più “facili e veloci”, è non è raro essere tentati dalla possibilità di ordinare un pasto invece di cucinarlo.
Siamo felici di beneficiare di un servizio del genere, ma dietro questo processo “ordino e mi portano da mangiare” si nasconde un personaggio molto importante: il fattorino. L’uomo nella storia di oggi è davvero un fattorino le cui azioni ti lasceranno senza parole. La figura del fattorino è spesso oggetto di molte polemiche: questi lavoratori sono spesso sottopagati o pagati a consegna singola (e quindi senza reddito fisso), non hanno un’assicurazione in caso di incidente, e non è raro che loro di dover «combattere» tra loro per ottenere un buon numero di ordini da consegnare.
L’uomo in questione è quindi un fattorino, che è rimasto molto deluso dalla decisione di un cliente: aprendo la sua domanda per effettuare la consegna, ha potuto ottenere subito alcune informazioni per lui essenziali, come l’indirizzo dove consegnare il ordina, ovviamente, la distanza stimata per arrivare a destinazione e… la mancia. km e avrebbe guadagnato solo $ 2,50. Nessun suggerimento fornito.
Se in alcuni Paesi la mancia non è obbligatoria e in altri è addirittura considerata offensiva, ci sono Paesi in cui è parte integrante del conto o, comunque, dove ovviamente va sempre data all’addetto al servizio. L’uomo quindi non ha preso bene la notizia di non aver ricevuto una mancia e ha deciso di telefonare personalmente al cliente per discuterne con il cliente.